Regia di Alex Proyas vedi scheda film
Prima di giudicare io, robot leviamoci subito dalla testa asimov perchè sennò non ci sarebbe neanche da dire nulla. Pensiamo ad io, robot come "film". Ed ecco che levando le tre leggi della robotica ci troviamo difronte ad un film che potrebbe essere badboys ambientato nel futuro: spari, esplosioni, corse, battutine idiote, il solito poliziotto negro che "vacontroogniipotesi" ed i soliti colpi di scena telefonati mezz'ora prima. Will smith è penoso come al solito, la storiella thriller pretenziosa e scritta malissimo mentre rimangono solo ottimi effetti digitali ed una bella fotografia biancastra. Dal regista del corvo e Dark city mi aspettavo francamente qualcosa in più. Se tanto mi da tanto allora meglio Van Helsing.
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