Regia di Jonathan Demme vedi scheda film
Una metafora attualissima e sconvolgente sull'America e non solo.
Avvincente e complessa, mai banale (peccato per il finale), ma si sa che ad Holliwood sono alti i pedaggi che si devono pagare per accontentare la produzione.
Appropriata
Il finale, inutile e fuorviante (ma come dicevo sopra, è un peccato veniale facilmente perdonabile)
Bravo, sul suo consueto standard
Per me una rivelazione. L'ho trovato assolutamente eccezionale e credibile. Un attore che meriterebbe più attenzione viste le sue enormi capacità interpretative e mimetiche
Che dire? Non esistono aggettivi per esaltare la sua bravura. E' assolutamente perfetta in ogni sequenza. E' straordinaria e stupefacentela duttilità dell'interprete e la gigantesca professionalità con la quale affronta ogni personaggio che le viene assegnato. Riesce a rendere tutto semplice e normale: per ogni personaggio una Meryl diversa che acquisisce movenze, delle mani, del volto e inflessioni della voce così differenziate di volta in volta da lasciare addirittura increduli. Un mostro di bravura che da sola varrebbe la visione del film: assolutamente da oscar
Bravino ma... Lo trovo anche qui un pò troppo attonito e spaesato (certamente atteggiamento richiesto dal personaggio) ma forse un pò troppo sottotono: anche in questa, come nelle altre sue ultime interpretazioni, non riesce a convincermi del tutto
Perfetta. E' riuscita a nobilitare e far diventare milintante un film di genere
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