Espandi menu
cerca
House of the Dead

Regia di Uwe Boll vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 242
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su House of the Dead

di FilmTv Rivista
4 stelle

I vari –of the Dead che si stanno ora srotolando sugli schermi dimostrano che non basta riesumare un “topos” dell’horror per garantire entusiasmo. Tratto da un noto videogame della Sega (di cui trionfa il marchio durante la festa, e del quale ci vengono offerti con grande gusto alcuni flash a puntellare il racconto), il gore di Uwe Boll è un incrocio tra i deliri scientifici del dottor Moreau e la furia birichina di - appunto - un gioco interattivo. Ma dell’uno non ha il divertimento, dell’altro il portato filosofico-superomistico (recuperare al più presto il bellissimo Island of Lost Souls, con un gigantesco Charles Laughton), nemmeno trash tipo i filippini di Eddie Romero. Tre ragazze e due ragazzi si devono recare a un rave party su un’isola. Perdono la barca che li deve accompagnare. Pagano più di mille euro per affittarne un’altra. Ma una volta sul luogo, ad attenderli ci sono dei cadaveri ambulanti e affamati. Come si fa a far iniziare un film con uno che sborsa una tale cifra per non perdere un rave? Va bene che lui è un modello di biancheria intima, e che quindi dovrebbe guadagnare un sacco, ma insomma. D’altro canto, l’equazione moralistica di tutta la storia è evidente. Un po’ di teste spiaccicate, qualche foro, proiettili al ralenti, dialoghi dementi e interpreti bamboleggianti. Andiamo bene.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 32 del 2004

Autore: Pier Maria Bocchi

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati