Regia di Sergej M. Ejzenstejn vedi scheda film
Film ormai fuori dalla possibilità di critica, come la Gioconda: se non ti piace hai un problema.
Nato come film propagandistico (e basato su un falso storico, perché la repressione dei civili a Kronstadt non avvenne mai), è regolarmente citato come esempio
rivoluzionario (cinematograficamente parlando) di montaggio (analogico, savasandir).
Lo vidi in un turbolento cineforum universitario e mi parve irrimediabilmente datato, anche se immagino che all'epoca avesse ben altro impatto.
Comunque da vedere (insieme a Dies Irae e L'uomo di Aran, in sequenza).
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