Regia di Peyton Reed vedi scheda film
Riuscitissimo 'remake' (se posso dir così) di un film del '59 con Rock Hudson e Doris Day (Il letto racconta). Rivedo sempre con gran piacere questa commedia frizzante, divertente, ironica e anche un po' velenosetta, che parla della lotta eterna fra i sessi.
Qui i due contendenti sono l' autrice di un libro improbabile, che serve in realtà da esca per ben altro scopo - Down whit love - che incita le donne a privilegiare la carriera a discapito dell' amore (da sostituire col cioccolato) e un giornalista incallito donnaiolo, maschilista, misogino, allergico al matrimonio, convinto che le donne non anelino ad altro.
Alla coppia principale si contrappone un' altra coppia che fa da contraltare, solo in apparenza più canonica, ma che regge il gioco e fa da spalla agli altri due, tra equivoci, inganni, ambiguità e non troppo sottili doppi sensi, comunque mai volgari o pesanti, sempre ben dosati.
Gli interpreti principali sono davvero bravi; Renèe Zellweger è meglio del solito, spumeggiante e maliziosa, fintamente ingenua ma accattivante, e Ewan McGregor è affasciante quanto basta da perdonargli la lieve mascalzonaggine del suo personaggio.
L' ambientazione è stupenda per scenografie e colori che esaltano e danno nuova luce agli anni '60, così anche i costumi mi sono piaciuti molto.
Un film semplicemente delizioso che consiglio a chi come me, ama le commedie ben fatte, intelligenti e con un pizzico di follia.
4 stelle abbondanti e generose.
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