La recensione su Lost in Translation

di LoSqualoSiciliano

8 stelle

Un attore in declino approda in Giappone per alcuni spot pubblicitari , mentre una giovane moglie non riesce a dormire e amare come una volta il marito , il destino dei due si incrocierà molte volte sino al giorno in cui qualcosa tra i due scattera , come un fulmine a ciel sereno .

In questo film Sofia Coppola ha reso Tokyo anzichè il cuore pulsante della tecnologia e della vita nottura alquanto eccentrica , nel cuore pulsante dell'amore sottoforma dei suoi due diletti attori , forse un Bill Murray mai visto prima al cinema e spesso dato come un attore molto estroverso ed una sorta di buffone come in molti dei suoi film fa tutto ciò , diciamo anche che anche in questo sfoggia quelle caratteristiche ma in un contesto filmico del tutto differente non siamo nella classica commedia dove più recentemente ha dato un'altra prova eccellente in St. Vincent , passiamo ora alla Johansson ancora nemmeno ventenne il prototipo della donna dei sogni e che chiunque vorrebbe a fianco soltanto un folle non vorrebbe questo , la sua è stata un prova anch'essa sopra la media e forse mai più raggiunta nel seguito della sua carriera che ancora sarà molto vasta .

La pellicola di Sofia Coppola è un misto tra commedia e sentimentalismo con conseguente elemento drammaturgico delle vite di entrambi protagonisti , due anime perse si potrebbe dire distanti parecchi anni luce dal ricordare cosa significa il vero amore , e quasi ambientarlo a Tokyo la città delle macchine ovvero la freddezza sembra un eufenismo ma che alla fine è semplicemente azzeccato , un uomo sposato da moltissimi anni che dice che dopo la nascita dei figli la vita finisce per quello che si poteva ricordare anche se quelle sono le cose più belle che gli potessero capitare , mentre una donna o per meglio dire una ragazza ancora inesperta quasi che già dopo due anni di matrimonio ha perso la fiamma che accendeva il suo cuore , soprattutto per colpa del marito così vicono ma allo stesso tempo distante un continente .

Il punto cardine del film è la sua riuscita sono date da una sceneggiatura molto ben curata , sentimentale quanto basta , drammatica quanto basta e lo stesso vale per l'irreverenza del protagonista che agli occhi del pubblico sembra un bambinone per cui una donna potrebbe anche fare pazie , come alla fine o almeno in parte è stato , perchè non si riesce a capire bene l'epilogo finale , ma che credo alla fine sia stato fiorito come i ciliegi Giapponesi o almeno lo spero io , poi hanno fatto buon gioco Murray come già detto immenso e una dolce Johansson come musa o femme fatale della trama decidete voi quale aggettivo io viro più sulla prima opzione .

In definitiva il flm non è per niente pesante anche perchè non lo vuole essere , si ride anche in molte scene con Murray , ma si potrebbe anche commuoversi per la delicatezza con cui sono state realizzate da Sofia Coppola , una pellicola che per alcuni aspetti la potrei accumanare con il lato positivo di O'Russel quindi se vi è piaciuto quello vi piacerà anche questo sicuramente , vi rammento anche che lo potete gustare su Netflix .