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Lost in Translation

Regia di Sofia Coppola vedi scheda film

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La recensione su Lost in Translation

di luisasalvi
1 stelle

"i due allacciano una singolare relazione [...] tenera ma senza sesso".

Il sesso è riservato agli spettatori... Inizia con una coscia in primo piano. Poi "lei" gira in mutande, passando ripetutamente davanti a un uomo che lavora, sfiorangogli il naso con le chiappe. Telefona a un'amica: seduta, con le gambe accavallate, espone sempre solo coscia e ginocchio, immagino per il piacere di piacere a qualche tipo di pubblico, senza alcuna giustificazione narrativa.Una gentil signora si presenta a "lui" nella camera d'albergo. Sempre "senza sesso": solo suggerito.

Il film ha anche grande impegno umoristico: i giapponesi sono piccoli, tanto piccoli; lo è l'interprete, lo sono tutti gli altri, lo è la doccia: lui deve chinarsi fortemente per potersi lavare. Sai che ridere!

Il regista parla a lungo, in modo agitato, a lui, l'attore che deve pubblicizzare una bevanda. La traduttrice gli dice che deve voltare gli occhi. "Verso destra o verso sinistra?" qualche minuto di traduzione in giapponese, qualche altro minuto di risposta del regista, ritraduzione in due parole in italiano, ma immagino in inglese nell'originale. Anche di questo, sai che ridere! Chiunque abbia viaggiato in Paesi di cui non conosce affatto la lingua si sarà trovato in situazioni simili. A me è capitato vistosamente in Somalia, e l'ho raccontato facendo ridere gli amici; ma se avessi registrato e fatto ascoltare il tutto gli amici si sarebbero annoiati e avrebbero protestato. Sicuro. Tanto che circolava la storiella del cinese che contava cento lire in monete da una: una lila, due lile, tle lile... chi ascolta protesta sempre... chi racconta domanda (al posto del cinese) tu avele fletta? allola andale... Si dà per scontato che il pubblico protesti. Invece qui il pubblico apprezza. Sempre "senza sesso".

A proposito: Oscar alla miglior sceneggiatura originale. comprese le spiritosaggini sull'altezza dei giapponesi e sulle traduzioni.

Quanto alla traduzione, è il tema del film, che in italiano è diventato "l'amore tradotto": sarebbe ciò che si è perso nella traduzione? Sesso o amore? amore sempre, anche nel dirsi addio al telefono: lei in inglese avrà detto "I love you"; ma in italiano si usa solo in questo flim.

 

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