Regia di Osvaldo Civirani vedi scheda film
Filmettino di livello davvero imbarazzante. Nulla può la simpatia di Franchi & Ingrassia contro la consueta mancanza di idee e dappochismo in fase di realizzazione di Civirani.
La premiata ditta Franco & Ciccio recitava negli anni '60 e '70 all'indiavolato ritmo di dieci film l'anno. La qualità di tali produzioni non poteva perciò essere nulla di memorabile e infatti solo pochissimi dei titoli interpretati dal famoso duo siculo sono interamente 'potabili'. “I due pezzi da 90” diretto dal modesto Osvaldo Civirani, è una parodia fiacchissima nella quale non si ride assolutamente mai. Né la realizzazione tecnica è di miglior livello, si pensi alla scena in cui le killers utilizzano pistole munite di silenziatore da cui partono però colpi tanto rumorosi quanto quelli delle altre armi da fuoco(!) o a quella -davvero da non perdere- in cui il rifugio di montagna scivola sulla neve, intero e integro, verso il baratro, idea mutuata da “La febbre dell'oro” di Chaplin ma messa in scena con un dappochismo imbarazzante.
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