Regia di André Téchiné vedi scheda film
I ragazzi dell'età acerba (Les roseaux sauvages)hanno lasciato la loro provincia francese e l'adolescenza e sono partiti alla ricerca della vita vera. Serge sembra sulle orme del fratello morto nella guerra d'Algeria, in realtà alla ricerca di sè sui mastodontici camion che trasportano merci fra l'Europa e l'Africa, sempre inquieto, appassionato, sregolato. Francois è anche lui da quelle parti, è diventato regista ed ora casualmente è ospite, (forse amante) del mecenate americano (James), sembra avere trovato la sua strada. Accanto a loro altri protagonisti, Sarah, la ragazza di Serge del quale accetta l'amore "inquieto" e Saìd, un ragazzo che farebbe di tutto per arrivare in Europa. Il film racconta le loro storie e quelle dei loro amici e nemici, descrivendo un mondo concreto, una vita ancora inquieta, amori e amicizie, ma soprattutto l'impulso vitale di realizzarsi, di non lasciarsi andare; una terra di mezzo, aperta e piena di rischi e opportunità è il set di un film che sembra ancora in viaggio, anch'esso all'inseguimento dei suoi imprendibili protagonisti.
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