Regia di Todd Field vedi scheda film
Un film drammatico intenso che si basa principalmente sulla prestazione degli attori che davvero raggiungono toni forti e che riescono ad entrarci dentro. Una storia cupa e sorda, una sorta di giustizia che fa male e ferisce, ma che dà un indirizzo di vita ai due coniugi che se ne fanno carico. Non siamo certamente in campo di Giustizieri della Notte, ma siamo molti gradini distanti. I silenzi, gli sguardi governano tutta la storia e ripeto i due attori protagonisti sono tutto il film. Fields debutta in maniera autorevole e discreta, nello stesso tempo e nella parte finale sa davvero dimostrare una grossa qualità di regia, dato che aveva già lavorato bene anche in fase di sceneggiatura. Certo non si abbandonano i colori del thriller, ma mai si percepisce in maniera plateale; il film ci fa scendere nell'inferno della vendetta a cui ormai due vite si sono dedicate, ma sempre in maniera asciutta e mai debordante, la commozione è assente la lucidità dolorosa e tremenda ci invade. Il confronto con La Stanza del Figlio lo vedo lontanissimo eppure qualcuno lo ha fatto.
Una storia tremendamente drammatica
Un bel debutto con un tema davvero orticante
Fa del cinema sileziosamente e spesso in partecipazione, in questi ultimi tempi, ma qui la rivincita è alla grande
Un' interpretazione eccezionale, ma sappimao sempre chi è
Nel ruolo del figlio
Buona interpretazione
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