Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Novocaine

di Lina

7 stelle

Un altro di quei film che devono molto all'impagabile verve comica di Steve Martin. Come al solito è lui il mattatore di una storia inverosimile che si barcamena tra giallo e comicità nera che ad un certo punto sfocia nel grottesco. Il protagonista è un dentista e tutto ruota intorno al suo stile di vita in apparenza perfetto ed equilibrato finchè non s'imbatte in una tossicomane che ha una serie di problemi e scheletri nell'armadio (un fratello incestuoso, drogato e disonesto che la condiziona nel commettere furti e crimini) e che lo trascinerà forse involontariamente nel suo mondo perverso dove troverà solo guai soprattutto di tipo legale. Ma ciò che racconta inizialmente la trama non è trasparente come sembra e fino alla fine tutto si ribalta perchè si scopre che nulla era veramente come sembrava... c'è tutto dunque in questo film: dramma, mistero, umorismo grottesco, sentimento, spunti noir e perfino una strampalata dose di sensualità. La nota compagna di Tim Burton, Helena Bonham Carter, concede anche il topless in una scena di sesso col gioviale Steve Martin ed è perfetta nel ruolo della fuorviata. La trama però soffre di alti e bassi a causa di un ritmo incostante. Talvolta si ride, ma altre volte si ha davvero la sensazione di seguire un dramma attuale, senza contare che la parte finale è densa di contenuti e risvolti un po' troppo ridicoli e deliranti, quasi da fumetto. La fidanzata del dentista in modo particolare è stata caratterizzata con una doppia personalità sopra le righe che non convince poi molto. Comunque, in definitiva non è un brutto film. La sua miscela di generi è intrigante, l'andamento della trama coinvolge ed intrattiene, non ci sono momenti di noia, ma nemmeno momenti memorabili. Una commedia quindi discreta e mediamente godibile se si tollera il grottesco.