Regia di Pietro Zuffi vedi scheda film
"Colpo rovente" diretto nel 1970 da Pietro Zuffi,
devo dire che non mi è dispiaciuto.
La storia si svolge a New York,e racconta
che,il Capitano del Narcotic Bureau Frank Berin,
si trova a indagare sull'omicidio di un famoso industriale farmaceutico.
Allora scopre delle zone d'ombra a indagare
su di lui,e scopre che la vittima aveva rapporti da molto tempo
con una potente organizzazione,implicata nel
traffico di droga.
Questa è l'opera prima e unica di Pietro Zuffi,
che era un quotato scenografo teatrale che ha partecipato
a molte pellicole di successo,ed è aiutato da
una sceneggiatura molto particolare scritta
da un enorme nome qui al suo ultimo lavoro
come Ennio Flaiano,da un soggetto dello stesso
regista,e costruiscono un Film che si può collocare
nella "Spy Story" con un intrigo molto ingarbugliato.
Ti accorgi immediatamente che ti trovi
davanti a un prodotto che ha un Budget risicato,
ma Zuffi lo fa talmente visionario e sperimentale,
da essere interessante,e gioca con inquadrature
a spalla e scene girate storte,ma con molto ingegno
e creatività.
Il punto di forza del Film,oltre il modo
che è stato realizzato,e anche l'intrigo,
invece quello debole e che risulta a tratti
lento e poco comprensibile,ma viene coperta
da colpi di scene inaspettati,perché il Killer
miete altre vittime e gira con i guanti neri
(idea di Mario Bava,utilizzata da molti,soprattutto da Dario Argento),
ma già ti viene l'idea che c'è sotto qualcosa di grosso dietro questi omicidi,
o almeno ti fanno credere che sia così.
Il Film ha dalla sua un buon Cast come:
Michael Reardon-Barbara Bouchet-Isa Miranda-
Carmelo Bene-Susanna Martinková-Vittorio Duse
e David Groh.
Qui la Bouchet è splendida (e mora),
e interpreta la figlia dell'industriale
che mette una taglia per chi trova il Killer
del padre,ed è molto credibile perché poi
riesce a trasmettere molto bene la disperazione.
Poi c'è la strepitosa Isa Miranda,che fa la parte
della Tenutaria del bordello e un inconsueto e strano
Carmelo Bene che fa la parte del Killer che è
stato assoldato da Boston per uccidere il capitano,
non è che parli molto ma è parecchio ambiguo,
però è doppiato dall'immancabile Ferruccio Amendola.
Un altra splendida Attrice che fa una piccola parte
è Susanna Martinková,che fa la cieca e ti rimane
impressa per il suo viso giovane e pulito.
Invece nella parte del duro capitano è
Michael Reardon,che cerca duramente
quello che è nasconde l'omicidio.
Nel Cast tecnico figurano nelle
musiche originali di Piero Piccioni
e come direttore della fotografia
il grande Pasqualino De Santis.
In conclusione un Film medio,
molto caratteristico e originale,
che purtroppo sente un pò gli anni,
e che all'epoca della realizzazione
c'erano gli Hippy che poi si vedono,
ma che riesce a interessare la tecnica e la storia
intricata,che risolve con un colpo
di scena inaspettato che ti spiazza
completamente.
Il mio voto: 6.
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