Regia di Frank Borzage vedi scheda film
Un’affascinante truffatrice ed un ingegnere sprovveduto si incontrano sulla via della Spagna: lei scappa da un geniale furto di perle, lui invece va a Madrid per lavoro. Il loro incontro fa scintille tra le verità nascoste di lei e la forte infatuazione di lui…
La coppia Gary Cooper-Marlene Dietrich ancora insieme dopo il successo di “Marocco” del 1930.
La storia fa perno sugli attori, la Dietrich è una diva, Cooper lo è (anche se non è ancora al suo culmine), e la sceneggiatura è un buon mix di tensione (si vedano i primi tentativi di recuperare le perle dalla giacca dell’ingegnere) e di commedia brillante (il continuo tira e molla dei due “innamorati”). Il film si trova maggiormente a suo agio con il primo aspetto, tanto che in molti ritengono che l’aver affidato, in un’epoca così sfolgorante di registi brillanti, al posato Borzage sia stato un errore.
“Desiderio” è il primo film della Dietrich senza Von Sternberg (il citato “Marocco” era stato il primo lungometraggio statunitense in cui lavorarono insieme) e con il quale la Paramount intendeva rilanciare la Dietrich sotto un’aurea differente (più brillante, meno “fatale”): l’operazione non funzionerà del tutto. Anche se nel complesso il film è ben fatto e decisamente di buon livello.
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