Regia di Damien Power vedi scheda film
L'inizio è interessante, la protagonista è burbera, spigolosa, facile all'ira, ha un fascino molto particolare, regge molto bene lo schermo. La situazione è chiusa, un classico, alla "Dieci Piccoli Indiani".Tutto il cast fornisce un'interpretazione buona, ogni personaggio è sufficientemente caratterizzato, anche se la coppia appare improbabile. Appaiono però le prime crepe: troppa poca neve perché una strada venga dichiarata bloccata, il freddo intenso sembra non esista, il personaggi si muovono tranquillamente all'esterno in abbigliamento poco invernale. A metà la pellicola comincia a perdere i primi pezzi, poi il crollo, lo sfacelo sono totali, la logica va a farsi benedire e alcuni passaggi assumono una decisa sfumatura comica. Il livello di assurdità aumenta all'avvicinarsi del finale con il botto più grande, come da tradizione negli spettacoli di fuochi artificiali. Ma forse è proprio ciò che lo spettatore affezionato al genere cerca in questi film.
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