Regia di M. Night Shyamalan vedi scheda film
Strano, strange, come al solito qunado si parla di M. Night Shyamalan, il nuovo sovrano della science fiction di Hollywood. O no? No, perchè Unbreakable nulla ha a che vedere con X-man e Spider-man. E' un' opera molto strana, incompiuta, lavorata anche troppo sulle espressioni assenti di Willis, sulla performance memorabile di Samule L. Jackson, sui dialoghi impossbili e senza mordenre, senza senso, senza la speranza di un moviento asettico negli occhi di Robin Wright Penn, che in questo film dimostra di essere una vera lagna di attrice, un cosa impossibile da gestire, perchè da lei non si riesce a ricavare nulla.
E poi c'è lei, la storia, che è una delle più formidabili mai ascoltate.Una storia più descritta che narrata da una regia che aspetta e si lascia ipnotizzare dalla fotografia lussuoissima e dalle "apparizioni" di Samuel L. Jackson a cui Shyamalan ha offerto un grande ruolo. Un film discontinuo di questo fantastico cineasta che prima si chiamava regista, colui che fece filmetti come "The sixth sense" e "Signs" e questo "Unbreakable", e poi con un film , un singolo magnifico indimenticabile capolavoro come "The village" si è trasformato in cineasta.
"Unbreakable" è il primo film sui supereroi che parla di mitologia dei supereroi senza far vedere nulla, il primo fumetto movie senza estetica fumettisitca. Poi verrà Bryce e sconvolgerà il mio cuore. Il nostro cuore. Che ragazza portentosa. Il 23 febbraio esce il dvd. Spero sia domani.
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