Regia di Jack Smight vedi scheda film
Harper, non "cinico e scalcinato" (Mereghetti), ma solo convenzionalmente trasandato a norma di tradizione, investiga sulla scomparsa di un losco affarista, per incarico della moglie. Un "buon" soggetto, in gran parte prevedibile, ma piacevole, che avrebbe potuto diventare un buon film sulla linea dei Marlowe; si ha la costante impressione che basterebbe molto poco per rendere buona o almeno decorosa e piacevole ogni scena; ma quel poco manca sempre. Cioè manca un regista. Disastrosa la Tiffin, buona appena per una telenovela. Inspiegabili le lodi di C.G.P. in Di Giammatteo.
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