Regia di Kris Isacsson vedi scheda film
Al vuole diventare uno chef come il papà e Imogen è appassionata di pittura e golosa di torte. Studiano nello stesso college, si incontrano, si amano, si lasciano e (chi l’avrebbe mai detto?) si ritrovano. Per tentare, con una punta di disperazione, di coinvolgere gli spettatori adolescenti, i due protagonisti guardano verso la macchina da presa e narrano, non trascurando alcuna virgola di stracche convenzioni, i loro resistibili rovelli amorosi. Ci sono anche degli incolori amici e amiche di contorno: qualcuno si dedica al porno, qualcuno si allena in palestra, qualcuno è scemo. Freddie Prinze jr. e Julia Stiles, presi di peso da “Kiss Me” e “Dieci cose che odio di te”, scimmiottano una gioventù meno probabile di quella di “Happy Days”. Da quella nota serie Tv arriva Fonzie-Henry Winkler, invecchiato e promosso a ruolo di padre e di cuoco televisivo. Un film meno saporito di un gommoso panino da fast food.
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