Regia di Larry Cohen vedi scheda film
Film televisivo piuttosto scadente ispirato al romanzo di Stephen King: "I vampiri di Salem Lot". Si poteva certamente fare di molto meglio. La trama non è stata interpretata in maniera convincente da nessuno degli attori, il ritmo è discontinuo, i dialoghi sono spesso trascurabili e l'atmosfera generale è scarsamente suggestiva. In realtà, è solo l'idea di base della storia a risultare veramente interessante e coinvolgente (il fatto che esista addirittura una città popolata da un'intera comunità di vampiri che vive secondo le proprie regole comportandosi spesso però in maniera civile), perchè tutto il resto invece è assai denso di melensaggini: i vampiri che si nutrono del sangue delle mucche; il figlioletto dell'antropologo che sembra essersi integrato così bene nel regno di Salem, che per amore di una ragazzina accetterebbe di buon grado di diventare anche lui un vampiro come se alla sua età, fosse veramente già in grado di capire o apprezzare certe cose; i vampiri che vogliono che l'antropologo scriva una sorta di Genesi su di loro; lo stesso antropologo che invece di fuggire immediatamente da Salem ad un certo punto trova quasi conveniente rimanerci; i vampiri che dormono in delle bare dall'aspetto quasi più accogliente di quello dei letti a baldacchino ed il vecchio vampiro che si rivela perfino guardone dato che in un'occasione, si sofferma volentieri a spiare l'antropologo mentre amoreggia con la sua donna... mah... non c'è stile, non c'è classe, risulta tutto troppo poco affascinante ed inverosimile per riuscire ad impressionare veramente e positivamente. Bocciato.
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