Regia di Louis C.K. vedi scheda film
In questo monologo il comico Louis CK parla di morte, catena alimentare, rabbia al volante, primi appuntamenti, vita con i figli e più in generale di tutte le fortune che capitano a un genitore divorziato di mezza età.
Nel 2013 Louis CK è ormai una macchina da risate: ha alle spalle oltre vent'anni di carriera come autore e attore comico, e ha registrato numerosi spettacoli di stand up comedy entrando nel novero dei più influenti artisti di tale genere; Oh my God, scritto, diretto e montato da lui stesso, è l'ennesima conferma delle sue enormi potenzialità. Un'ora scarsa – 58 minuti e spicci, per la precisione – di monologo con il cuore in mano, con un atteggiamento sempre innocente e amichevole con il pubblico, anche quando sta dicendo le cose peggiori, più violente o più imbarazzanti al mondo: Louis CK è esattamente questo, prendere o lasciare. Humour nero e politicamente scorretto sono gli ingredienti di base di qualsiasi show del Nostro, e neppure in questo caso vengono a mancare; come sempre il comico racconta una serie di aneddoti in prima persona assolutamente demenziali e anche in Oh my God la componente personale è molto presente. Ritmo serrato, risate 'scorrette' garantite. 6/10.
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