Roma vive in maniera traumatica il proprio declino. L'imperatore teme congiure e complotti di palazzo, il Senato sembra voler fare una politica autonoma, le legioni hanno ormai conquistato tutto quello che si poteva conquistare. Ma le orde di barbari si sono riorganizzate e premono per conquistare la città eterna. Per risolvere la faccenda, interviene un ex gladiatore che sconfigge il traditore romano in combutta con i nemici.
Note
Uno degli ultimi esempi di peplum italico realizzato da Bitto Albertini, prolifico artigiano di Cinecittà. Al di là dei tocchi ironici e dei rimandi allo spaghetti-western, poca cosa.
Eppure l'idea del peplum tardivo, ambientato in piena epoca di barbari ai confini dell'impero, era intrigante. Lo giuro. Nulla di trascendentale, sia ben inteso, ma poco consueto sì. Si parte bene, una bella battaglia, titoli e il primo snodo narrativo spedisce i protagonisti dritti dritti a Roma, la capitale, of course. E ancora benino. Non arriviamo nemmeno a metà film e, per… leggi tutto
L' eroe non è un semidio, come Ercole, ma piuttosto un valoroso soldato noto come Marcus,le battaglie non sono contro i draghi sputafuoco ma piuttosto contro i nemici politici nell'anno 310 dC All'inizio sembra un dramma storico questo ma è gravemente viziata ,da tocchi indesiderati di comicità slapstick.Apprezzabile il finale con scene di massa ben eseguite. leggi tutto
All’inizio del quarto secolo dopo Cristo le legioni romane al confine dell’impero faticano a contenere l’ondata dei barbari. In particolare il tribuno ed ex gladiatore Marzio, spedito a controllare la situazione, è convinto che Caio Appio Quintiliano, governatore di quei territori, si sia venduto ai nemici.
Il declino dell’impero romano va di pari passo, su…
Eppure l'idea del peplum tardivo, ambientato in piena epoca di barbari ai confini dell'impero, era intrigante. Lo giuro. Nulla di trascendentale, sia ben inteso, ma poco consueto sì. Si parte bene, una bella battaglia, titoli e il primo snodo narrativo spedisce i protagonisti dritti dritti a Roma, la capitale, of course. E ancora benino. Non arriviamo nemmeno a metà film e, per…
L' eroe non è un semidio, come Ercole, ma piuttosto un valoroso soldato noto come Marcus,le battaglie non sono contro i draghi sputafuoco ma piuttosto contro i nemici politici nell'anno 310 dC All'inizio sembra un dramma storico questo ma è gravemente viziata ,da tocchi indesiderati di comicità slapstick.Apprezzabile il finale con scene di massa ben eseguite.
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