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Inganni pericolosi

Regia di Matthew Warchus vedi scheda film

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La recensione su Inganni pericolosi

di mmciak
8 stelle

"Simpatico" ("Inganni pericolosi")
opera prima diretta nel 1999 da Matthew Warchus,
devo dire che non mi è dispiaciuto.

La storia racconta di Carter,
che è un impresario di cavalli,
che un giorno durante una vendita,
gli telefona il suo vecchio Winnie
che è in preda al panico perché
dice che verrà arrestato per molestie,
e c'è bisogno che lo raggiunga in
California.

Ma Winnie nasconde ancora in casa
una cosa fatta da loro da giovani
che è una truffa:una gara
truccata nelle corse di cavalli,
dov'è implicato un commissario
corrotto.

Questo Film tratto dal testo teatrale:
"Simpatico” di Sam Shepard,dove il regista con mano sicura
si muove con la macchina da presa con scioltezza,
realizzando un Film disperato fatto di inganni,
corruzione e di un mondo falso dove Carter
vive e solo dopo si accorge di questa cosa.

Nel Film spicca un grande affiatamento di Cast
dove un balordo Nik Nolte fa la parte del leone,
nella parte del balordo ubriaco che vive
nel lerciume e ricatta il suo amico,
ma gli tiene testa un grandissimo Jeff Bridges,
che lui nel suo mondo dorato esce improvvisamente
da casa per poi non tornare più perché
si sgombra la mente a casa di Winnie,assente
appunto per il ricatto.

Nel ruolo della moglie di Carter una strepitosa
Sharon Stone,che nel "ricatto" è dentro
proprio perché si è data se stessa per
corrompere e la disperazione traspare
nelle sue lacrime,quando gli telefona
a Charter.

Non esce molto il suo personaggio,
ma ti rimane impresso per queste
cose.

Poi c'è Albera Finney,il commissario
corrotto,che ormai nella via del declino
che sbanda quando vede lì una splendida
Catharine Keener,commessa in un negozio,
lì per caso per un affare.

Il regista sceglie di raccontarci
la storia,facendoci capire piano
piano l'inganno che c'è sotto,
e "Simpatico" è il nome del cavallo
che Carter sta trattando la vendita,
ed è quello che gli porterà fortuna,
ma nel Film c'è un aria malinconica,
grazie anche alla fotografia che
rappresenta bene la cosa con dei
colori aspri e cruenti da salotto
sporco.

In conclusione un buon Film
molto parlato dove la genialata
è l'inversione dei ruoli di Winnie e Carter,
che si ritrovano a vivere le
rispettive realtà in un modo
diverso,ma anche i destini
che si incrociano e il profumo
di un altra America aleggia
nella messa in scena,e va verso
un finale che non è rosa e fiori,
e dove la malinconia prende
il sopravvento.

Il mio voto: 7.

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