Regia di George Cukor vedi scheda film
Film dal ritmo incalzante,scorrevole,dialoghi eccelenti,i due protagonisti,la coppia Hapburn-Tracy,sono strepitosi,al massimo della loro complicità.Coniugi nel film,trasmettono quel feeling autentico che potrebbe esserci solo tra una reale coppia di marito e moglie.La trama è semplice,ma molto all'avanguardia per essere solo il 1949,infatti tratta di parità di diritti tra i due sessi,ed essendo la Hepburn l'incarnazione dell'emancipazione femminile,tutto appare sì comico ma molto credibile.Incredibile invece mi sembra la società americana di quegli anni,così avanti da farci vedere un'avvocato donna,con tanto di studio legale e segretaria,cosa che per l'Italia di allora era incocepibile,allora per una donna era possibile ambire solo al posto di segretaria.
Una donna cerca di uccidere il marito mentre sta con l'amante.L'avvocato della difesa è la Hepburn,mentre l'accusa è Tracy.I due oltre ad essere difesa e accusa sono anche marito e moglie,si crea così tutta una serie di situazioni grottesche,mentre la difesa cerca di far vedere come ci sia del pregiudizio sessista verso una donna che scopre l'adulterio,l'accusa ci convince del contrario.Inutile dire che i due protagonisti litigheranno,faranno pace e si comprenderanno,tutto nella migliore tradizione della commedia americana.La regia di Cukor è eccellente,i tempi comici sono perfetti,i personaggi si muovono nelle situazioni più grottesche come dei ballerini.Divertentissimo.
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