Regia di Antonia Bird vedi scheda film
Pellicola davvero originale a metà strada tra un horror e un western (accoppiamento davvero strano) che regala degli ottimi momenti con qualche calo in qua e in là. Eccellenti le scenografie e i costumi (voto:9), originale l’ambientazione, bravi, in linea di massima, gli attori, ritmo altalenante soprattutto nel primo tempo, tasso gore sufficiente (disturbanti le scene in cui i protagonisti si cibano di bizzarri cibi, immaginate voi a base di coso sono..), regia discreta e a tratti molto buona, sceneggiatura nel complesso buona (anche se alcune sequenze sono un po’ grottesche specie nelle fasi in cui il cannibale fa fuori diversi militari), finale scontato. Nel complesso un prodotto sicuramente buono che ha il pregio di scostarsi dai prodotti medi che vengono offerti oggi giorno anche se la spiegazione sul cannibalismo è un po’ semplicistica. Ps: durante la visione del film mi è venuta in mente la storia della famiglia cannibale scozzese (proprio come il cannibale del film, coincidenza?) dei Beane.. Voto: 7.5
Presa singolarmente è orecchiabile e molto carina, connessa al film sembra un po’ stonare specie nelle scene in cui sale il “tasso tensione”. Voto: 6.5
Ci son delle sequenze in cui si scende nel grottesco, anche nelle interpretazione degli attori, e che a mio avviso penalizzano questo film che sarebbe potuto diventare un prodotto cult.
A tratti davvero bella, purtroppo non molto continua, cmq discreta. Voto: 7.5
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