Regia di Fabio Resinaro vedi scheda film
Guardatelo. Poi me lo spiegherete.
Sono d'accordo con le recensioni lette finora. Anch'io penso che questo discreto film poteva risultare ottimo, sia per il carisma del cast scelto con cura, sia per l'ambientazione, sia per la scelta (bravi!) di evitare scene di sesso che pure il titolo faceva presagire. Ne vediamo talmente tante che stavolta l'ho trovata una scelta vincente. L'eleganza delle immagini, la luce, i panorami di una Milano deserta e ormai scomparsa mi sono piaciuti tantissimo. Un po' meno mi sono piaciute le continue sorprese narrative: i colpi di scena frenetici costringono lo spettatore (è inevitabile ed istintivo) a ripensare a quello che ha visto fino a quel momento e "rimettere dritta la barca" mentale ad ogni rimescolamento delle carte. E non mi va. Si perde anche un po' delle immagini successive, nel far andare il pensiero lontano. Pazienza. Non so neppure se ho capito tutto l'intreccio, magari qualcuno me lo spiegherà. Spero solo che Faletti, nel suo libro, sia stato chiaro, liscio come... una Milano da bere.
P.s. questa non è una recensione. È un pensiero.
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