La recensione su Modalità aereo

di LIBERTADIPAROLA75

8 stelle

Diego Gardini è un giovane finanziere ricchissimo. Ha tutto dalla vita compreso un carattere orrendo. Fatti licenziare per un motivo futilissimo (anzi equivoco!) due addetti alle pulizie dell'aeroporto di Fiumicino, dimentica il cellulare che questi ritrovano e usano per cambiare le vite.... di tutti!!!

Se il film è in MODALITÀ AEREO Fausto Brizzi è in modalità Quentin Tarantino perché gioca di citazionismo sfrenato (compreso il bel cameo di Sabrina Salerno nei panni di sé stessa) in un contesto però originale. Ok che la trama ricorda molto UNA POLTRONA PER DUE (ma, stavolta, per tre!!!) però aggiornata all'epoca dei social (twitta di qua, twitta di là!) e di internet come unica risorsa per (quasi!) tutto.

Figlio del fenomeno PERFETTI SCONOSCIUTI (il film che, probabilmente, ha generato più remake in tutto il Mondo) ma più sequel che remake riflette su quella che è la società attuale, senza risparmiarsi i luoghi comuni (la Cina che sta comprando il Mondo, le Cayman paradisi fiscale), arrivando alla giusta riflessione che, spesso, per essere felici, bisogna mettere il telefonino in modalità aereo (cioè come spegnerlo) e ritornare ad apprezzare valori puliti come l'amore, l'amicizia, la famiglia e la natura. È un cinepanettone (perché è natalizio) intellettuale (che, comunque, è un genere di nobile origini!). Sarebbe un capolavoro se non si respirasse troppa aria di déjà vu. È molto bello lo stesso!