Regia di Ulrich Seidl vedi scheda film
Richie Bravo è un cantante melodico di mezz’età che si esibisce nelle balere e negli hotel della riviera Romagnola soprattutto a beneficio di signore attempate che continuano a vezzeggiarlo come un idolo. Richie, infatti, riesce sovente ad arrotondare i magri guadagni portandosi a letto una fan spesso molto avanti cogli anni disposta a pagare pur di averlo. Un giorno, tuttavia, spunta sua figlia in cerca di quattrini.
Ulrich Seidl firma il ritratto efficace di un artista ormai sul viale del tramonto, che rappresenta evidentemente il baluardo di un mondo che non esiste più. Personaggio insieme grottesco e umano, dietro i segni della sua disfatta esistenziale, Richie conserva ancora una certa vitalità, che gli permette di mettere una certa passione nella sua attività canora, nonché in quella erotica subito conseguente. A fare da contrappunto alle sue esperienze e avventure, la fotografica malinconica e suggestiva di una Rimini quasi deserta, immersa nel freddo e nel grigiore senza fine dell’inverno.
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