Regia di Umberto Lenzi vedi scheda film
Umberto Lenzi è tecnicamente uno dei registi più dotati del film di genere anni '70 e lo dimostra con questo "Il cinico, l'infame, il violento" del 1977. A differenza di molti altri film dello stesso filone, in questo caso la regia risulta limpida e precisa e la trama non è per nulla banale (seppur non degnamente supportata da dialoghi a tratti patetici). C'è un Tomas Milian in una delle sue prove migliori, c'è un citazionismo nelle scene di tortura verso un certo cinema di Mario Bava, ci sono gli immancabili inseguimenti, sparatorie, e colpi di scena, il tutto incorniciato in una bella colonna sonora di Micalizzi. Credo che ognuno abbia il "proprio" cinema, personalmente il trasporto che provo durante la visione di film di questo tipo lo riscontro solo nei migliori casi di cinema della Nuova Hollywood. Sarò strano io, ma mi sta bene così.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta