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Il drago del lago di fuoco

Regia di Mattew Robbins vedi scheda film

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La recensione su Il drago del lago di fuoco

di kael
8 stelle

Oh! Un fantasy! Ma guarda un po'… Com è che 'sto titolo non è così famoso?
Mah! Sono dunque passati per sempre i giorni di gloria del cinema fantasy? Beh attualmente non siamo proprio come negli anni '80, quando queste pellicole erano molto richieste, tuttavia l'arrivo del "Signore degli Anelli" fa ben sperare in un'inversione di tendenza. Questo film non ha avuto grande risonanza né ha incontrato un gran favore da parte del pubblico. Tuttavia non mi sembra il caso di buttarlo via.
Mi scuso comunque per il fatto che la sezione del cast non sia completa, purtroppo le info sul film scarseggiano.
A mio modesto avviso, Dragonslayer è una fiaba piuttosto suggestiva, con un grande uso scenografico del contrasto cromatico blu/rosso. Il drago del titolo italiano è un malvagio predatore e credo che per l'epoca gli effetti siano piuttosto ben riusciti.
Prima ho usato il termine fiaba perché proprio di questo si tratta; almeno come struttura siamo di fronte a una storia che utilizza archetipi tipicamente fiabeschi, pur con qualche variazione: il giovane eroe, la giovane donna da salvare, il mago aiutante, i rivali dell'eroe (i mercenari), il re (piuttosto opportunista), la principessa (molto sfortunata) e l'antagonista principale, il drago ovviamente. Si potrebbero anche cercare le funzioni di Propp (ne avete sentito parlare?) vale a dire le componenti essenziali della fiaba, ma credo che il discorso sia abbastanza chiaro.
Quello che vediamo sullo schermo è un canovaccio abbastanza canonico per la narrativa, impreziosito dalle potenzialità espressive e spettacolari del cinema. Certo qualche difetto c'è (soprattutto a livello di montaggio: ritmo un po' lento, qualche incoerenza narrativa), ma c'è anche il pregio dell'ironia e tutto sommato non credo ci si possa lamentare.

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