Espandi menu
cerca
Have a Nice Day

Regia di Liu Jian vedi scheda film

Recensioni

L'autore

AndreaVenuti

AndreaVenuti

Iscritto dal 29 dicembre 2014 Vai al suo profilo
  • Seguaci 38
  • Post 36
  • Recensioni 622
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Have a Nice Day

di AndreaVenuti
8 stelle

Have a Nice Day è un film d'animazione cinese del 2017; scritto, diretto e prodotto da Liu Jian.

Il film è stato presentato in corcorso al Festival di Berlino del 2017, inoltre si è aggiudicato diversi premi cinesi ed internazionali tra cui il miglior film d'animazione ai 54°th Golden Horse Awards di Taipei.

 

Sinossi: In una remota cittadina della Cina meridionale, un giovane ruba un borsone pieno di soldi appartenenti ad un potente boss delle triadi; il criminale una volta avvertito del misfatto, ordinerà ai suoi uomini di recuperare i soldi ad ogni costo...

scena

Have a Nice Day (2017): scena

La Cina recentemente si è imposta pure nel mercato dell'animazione, ottenendo un successo clamoroso in grado di surclassare le major americane (pensiamo al recentissimo Ne Zha di Jiazoi, attualmente 2° maggiore incasso della storia del cinema cinese) ma ciò che più colpisce è la capacità di alternare produzione costruite per "vincere" a film produttivamente minori ma dotati di una libertà creativa impensabili fino a qualche anno fa, e quest'opera lo conferma perfettamente.

 

Have a Nice Day è un film d'animazione estremamente originale e oserei dire sperimentale nello stile e nei contenuti a partire dalla prima inquadratura: schermo nero seguito da una didascalia che ripropone un estratto del romanzo Resurrezione di Lev Tolstoj, resurrezione che in qualche modo coinvolgerà un certo personaggio dopo un lungo cammino di dolore e sofferenza; citazione colta e raffinata inserita da un regista che continua il suo personale percorso autoriale, iniziato nel 2010 con Piercing I.

scena

Have a Nice Day (2017): scena

Have a Nice Day è un neo-noir urbano ambientato in una cittadina industriale diroccata e lontana anni luce dallo splendore delle megalopoli come Pechino o Shenzhen, e già dallo scenario è possibile evidenziare una velata critica al capitalismo sfrenato della nuova Cina che non ha tempo di occuparsi dei più deboli qui tutti asseragliati in questo luogo dimenticato da Dio; critica in realtà presente fin dalla prima sequenza, in quanto la borsa piena di soldi è un oggetto ambito da tutti in una società (solo la Cina?) dove appunto il denaro è l'unica cosa che conta.

 

Interessante lo stile grafico dove emerge un design dei personaggi essenziale ma allo stesso tempo dettagliato nei particolari del viso, il tutto inserito all'interno di un contesto fumettistico pulp; macchinose e poco fluide invece le animazioni, ma poco importa poichè uno stile registo sapiente e ricercato riesce in qualche modo a porre rimedio.

Liu Jian oltre a diversi establishing shot d'impatto in cui emerge una realtà urbana decadente, opta per molta macchina fissa dove  fa largo del dutch angle estremamente significativo, atto ad enfatizzare ed anticipare lo smarrimento di molti personaggi.

 

Un altro altro aspetto determinante è la rappresentazione della violenza; realista, secca e per nulla spettacolare dove molte volte è fuori campo oppure messa in secondo piano da particolari guizzi registici, come far spegnere le luci ad un personaggio in una camera in piena notte.

scena

Have a Nice Day (2017): scena

Importante anche evidenziare coem Liu Jian improvvisamente e dal nulla, ci delizia con alcune sequenze poetiche dalla difficile interpretazione che richiamano i suoi studi di pittura paesaggistica.

Nello specifico meritano l'attenzione due scene dall'impato visivo-sensoriale elevato:

 

- Lungo piano sequenza con macchina da presa fissa che segue il flusso continuo delle onde (unica sequenza iperrealistica)

 

- Scena onirica e surreale in cui due personaggi cantano una canzone pop incentarta su Shangri-La, celebre luogo immaginario.

scena

Have a Nice Day (2017): scena

Durante il corso del film troveremo anche tantissimi richiami alla cultura occidentale, associati però ad ambienti e situazioni spiacevoli e deprimenti (ad esempio una camera spoglia appartenente ad un killer è decorata da un poster di Rocky); inoltre più volte si citano miliardari americani come Bil Gates e Zuckerberg, citazioni non casuali ma utili per delle chiare frecciate al capitalismo americano e cinese.

scena

Have a Nice Day (2017): scena

Ottima la sceneggiatura; la storia pur non essendo del tutto originale è alquanto intrigante ed accattivante arricchita da eventi improvvisi che ricordano il destino fatale alla Johnnie To.

Vari e discretamente caratterizzati i vari personaggi, alcuni dei quali estremamente grotteschi (sembrano usciti da un film di Tarantino oppure dei Coen).

scena

Have a Nice Day (2017): scena

Film sorprendente visto soprattutto la provenienza; da recuperare assolutamente.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati