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La parrucchiera

Regia di Stefano Incerti vedi scheda film

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La recensione su La parrucchiera

di mm40
3 stelle
La parrucchiera Rosa, licenziata dal datore di lavoro Lello dopoche lui l'ha molestata, apre in proprio, con l'aiuto di due amiche. Tanta è la sua voglia di rivincita, che presto si ritrova a rivaleggiare con Lello.
 

Nel cinema nostrano dei primi anni del terzo millennio, due degli argomenti più abusati e su cui abitualmente osserviamo riversare tonnellate di luoghi comuni e di facili buonismi, sono Napoli e le donne: prima o poi, pertanto, doveva arrivare un'opera come questa. La parrucchiera - titolo talmente blando da risultare promettente - è una commedia sentimentale non priva di accenni drammatici, un'opera dolceamara ben strutturata dal punto di vista della tenuta narrativa e confezionata con cura da un regista esperto come Stefano Incerti, ma certo carente in quanto a originalità dei temi e soprattutto dei loro sviluppi. Se nel cinema italiano di questi anni compare in scena un personaggio femminile, presto qualcuno ne abuserà, principalmente in senso psicologico, e la sua carica di entusiasmo e di grandi sogni sarà destinata a realizzarsi solamente dopo aver a lungo sofferto; se si parla di Napoli, invece, i casi sono due e diametralmente opposti (d'altronde Napule è mille culure, fuor di qualsiasi ironia, si capisce): o è il pretesto per dar vita a una lotta fra bande armate in una metropoli cinica, nera e malvagia, oppure ci troviamo di fronte a un allegro paesone di volti bonaccioni, sguaiati, speranzosi, che rispondono alle malignità della vita ridendo e cantando. Inutile specificare in quale dei due casi qui ci troviamo, ci accontentiamo solo di rilevare la massiccia (leggasi: invadente) presenza di musiche nel film. Cast apprezzabile: in prima linea ci sono Pina Turco, Cristina Donadio, Lucianna De Falco e Massimiliano Gallo; ruolino anche per Ernesto Mahieux; in sceneggiatura aiutano il regista tre firme femminili: Teresa Ciabatti, Marianna Garofalo e Mara Fondacaro. Produce Rai Cinema. 3,5/10.

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