Regia di Brian Gibson vedi scheda film
Gran bel thriller, mi ha tenuto inchiodato per due ore, altrochè! Leggo giudizi col sopracciglio alzato francamente incomprensibili, Baldwin è un cattivo eccezionale, intricato e spietato, còlto e feroce, gelido e affascinante. E la Moore è perfettamente calata nel ruolo della mamma single che vuol fare l'artista intellettuale (fà sculture sensoriali, o qualcosa del genere!) e finisce in un guaio che le cambierà la vita, ma che saprà fronteggiare con la forza disperata di una madre e donna grintosa, con la lacrima che riga silenziosamente il viso ma il mento sotto che le dice che ce la farà. Il mento è una delle caratteristiche di un viso che più ci dicono della persona come carattere, e la Moore è semplicemente perfetta per questo ruolo. La sospensione dell'incredulità, che col cinema americano dev'essere sempre elevata, qui tutto sommato sta dentro dei limiti accettabili, quanto meno da film d'avventura tradizionale, quale il film diventa nella parte finale. La storia è molto ben scritta e raccontata, interpreti assolutamente perfetti, per me un film notevole. Quattro stellette, un pò perchè assolutamente se le merita, un pò per riequilibrare la media ridicola di due e mezzo.
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