Regia di Larry Peerce vedi scheda film
Durante la notte due balordi (Tony Musante e Martin Sheen) salgono su un convoglio della metropolitana di New York. Qui tengono sotto scacco, terrorizzandoli e umiliandoli, una quindicina di passeggeri, senza che nessuno abbia il coraggio di reagire. Finché un tranquillissimo militare in licenza (Beau Bridges) con tanto di braccio ingessato, non decide di affrontarli da solo. Straordinario e misconosciuto gioiello diretto da un regista che non riuscirà mai più a ripetersi a questi livelli. THE INCIDENT e' uno spietato spaccato metropolitano che sembra essere un vero precursore di certe pellicole che verranno prodotte in futuro, a cui registi come Scorsese e Ferrara penso siano debitori, inoltre esce in un periodo di "cambiamento" del cinema americano, in un paese che attraversava una fase delicatissima, tra guerra del Vietnam e fermenti politici e sociali, facendo traballare il mito di paese più democratico del mondo. Larry Perce sceglie saggiamente di girare con un bianco e nero livido, che da un ulteriore senso di degrado al vagone che ospita i due teppisti e i restanti passeggeri, creando un'atmosfera fortemente claustrofobica. Raramente si era visto in un film una tale violenza psicologica. I due balordi si prendono gioco di un barbone sbronzo è addormentato. Un ex-alcolista e' l'unico a reagire, ma nessuno dei presenti lo supporta. Sarà poi il turno di un omosessuale, di un bulletto con la sua fidanzatina, una coppia di coniugi di colore, di cui l'uomo odia i bianchi, ma non riuscirà' a reagire agli insulti razzisti ricevuti dei due teppisti. Sarà' poi il turno di un'altra coppia, la cui moglie e' una donna frustrata per via di un marito insegnante senza ambizioni. Tutte persone apparentemente impeccabili e rispettabilissime, ma che in realtà non così' virtuose come potrebbero apparire. Finché il più tranquillo (e positivo) di loro non decide di affrontarli, avendo la meglio e mettendo a repentaglio la propria vita. Quando la polizia arriva, se la prende immediatamente con l'uomo di colore, accorgendosi subito però dell'errore. Attori da applauso, ma in particolare Musante e Sheen. Il primo e' il leader, sguardo psicotico e spiritato, il secondo e' il suo tirapiedi, un odiosissimo "ragazzino" che non muove un dito e non proferisce parola, se non con il permesso dell'amico. Infatti quando il primo subisce, l'altro vigliaccamente cerca in tutti i modi di fuggire. Pellicola sgradevole è disturbante. Assolutamente da vedere e da recuperare.
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