A Roma nel 1823 una principessa romana s'innamora di un giovane carbonaro e per tenersi accanto l'amato, ne denuncia i compagni. Scoperto il tradimento, il giovane si consegna alla polizia e si fa giustiziare. Da un racconto di Stendhal, Rossellini, alla vigilia della sua stagione seconda e televisiva, trae un film delicato sui rapporti umani e il potere.
L’impossibile amore fra una giovane aristocratica romana e un carbonaro forlivese finisce in tragedia. Dal racconto omonimo di Stendhal (una cinquantina di pagine) Rossellini tira fuori un film lungo due ore e confezionato in modo irricevibile: recitazione enfatica, ritmo soporifero, musica pacchiana e soprattutto nessuna passione. Fin troppo facile addossare tutta la colpa a Sandra Milo,… leggi tutto
L’impossibile amore fra una giovane aristocratica romana e un carbonaro forlivese finisce in tragedia. Dal racconto omonimo di Stendhal (una cinquantina di pagine) Rossellini tira fuori un film lungo due ore e confezionato in modo irricevibile: recitazione enfatica, ritmo soporifero, musica pacchiana e soprattutto nessuna passione. Fin troppo facile addossare tutta la colpa a Sandra Milo,…
Passo fasso di Rossellini, questo Vanina Vanini, titolo fra i meno noti della sua vasta filmografia, piena peraltro di capolavori e film per lo meno notevoli. Qui ci troviamo invece di fronte a una delle peggiori prestazioni del regista: pur dignitoso in sè, questo film non è però nè carne, nè pesce, rimanendo in bilico costantemente fra il melodrammatico tono…
Nessun ricordo di questo principe dela recitazione,nessuno,ma proprio nessuno ha parlato della sua scomparsa avvenuta il 2 luglio. E' stato uno degli attori francesi più affascinanti,versatili e discreti…
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Commenti (1) vedi tutti
Non so perchè, ma lo trovo delizioso. In realtà lo so...
commento di monsieur opal