Regia di Marino Girolami vedi scheda film
Divertente, senza grandi pretese.
Cinque episodi che hanno come "fil-rouge" le donne al volante, nel periodo del boom economico,in cui tanti cominciavano ad acquistare le automobili, non più beni di lusso,ma finalmente alla portata di quasi tutti.Si comincia con un surreale scontro tra un furgoncino con a bordo religiose militanti DC,capeggiate da una Ave Ninchi,battagliera come non mai e una piccola utilitaria che al contrario ospita "compagni"scintille a non finire,poi Bice Valori nella parte di "una di quelle",all'interno di una roulotte,nella quale le risulta difficile "esercitare"Poi Walter chiari indefesso podista, disturbato dalle grazie della Valeri,il quarto episodio molto esilarante con Totò, che per raggranellare qualche spicciolo, si finge vigile urbano ed eleva contravvenzioni a più non posso e per finire l'episodio più divertente,con Sandra Mondaini e Raimondo Vianello, che debbono inventarsi un finto incidente per truffare l'assicurazione, con la complicità di Riccardo Billi,indimenticabile caratterista, non ancora prestato alla serie dei "pierino".La coppia di cui sopra,insieme nella vita come nell'arte, è stata vulcanica,in tandem riuscivano a girare dei siparietti pirotecnici,pregni di sano umorismo e di allegria, perfino in qualche vecchio carosello,c'è traccia della loro immensa artisticità. Non leggo recensioni positive su questo film e me ne dolgo.Forse non tutti gli episodi sono completamente indovinati, ma nel complesso, senza grandi pretese,è un film divertente con simpaticissime macchiette.
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