Una suora disinvolta (Ninchi) tampona un'automobile e poi malmena i tre passeggeri perché sono comunisti. Una prostituta, tutta casa e lavoro (nel senso che lavora nella sua roulotte), rimane bloccata in un pantano. Urbano Cacace (Totò) si finge vigile per poter intascare i soldi delle multe. Un poveraccio prova a far soldi facendosi investire, ma finisce in ospedale e non ottenere una lira.
Note
In realtà gli episodi sono cinque (ce n'è un altro con Walter Chiari impegnato in una gara automobilistica), ma il discorso non cambia: più che episodi sono macchiette. Resta solo il piacere di rivedere il solito grande Totò.
Dopo il brutto incipit maschilista sulle donne al volante, il film si normalizza ma i primi tre episodi sono scarsi. Il meglio alla fine. Totò un fuoriclasse nel ruolo del finto vigile in un episodio agrodolce. Ancora meglio il duo Vianello-Mondaini, già affiatatissimo in un episodio parecchio godibile. Film diseguale, come tanti a episodi.
Cinque episodi che hanno come "fil-rouge" le donne al volante, nel periodo del boom economico,in cui tanti cominciavano ad acquistare le automobili, non più beni di lusso,ma finalmente alla portata di quasi tutti.Si comincia con un surreale scontro tra un furgoncino con a bordo religiose militanti DC,capeggiate da una Ave Ninchi,battagliera come non mai e una… leggi tutto
l'unico episodio interessante è il quarto con un grande Totò in versione vigile
"Le motorizzate" è un film del 1963, diretto dal regista Marino Girolami. Il film è diviso in cinque episodi che hanno come tema comune figure femminili al volante (il film è stato girato in pieno boom economico, quando la motorizzazione aveva raggiunto un suo primo apice): -VIGILE… leggi tutto
Sparare sul cinema di Marino Girolami e & co. è come farlo sulla Croce Rossa, penso che lo sappiano in molti; qui siamo nel cinema ad episodi con un indirizzo che il titolo fornisce in pieno, si vedono attori di ottima caratterizzazione, sprecati al massimo in episodi neanche da barzelletta, partendo dal concetto “Donna la Volante...”. Stupisce vedere un Vianello con accento… leggi tutto
Cinque episodi che hanno come "fil-rouge" le donne al volante, nel periodo del boom economico,in cui tanti cominciavano ad acquistare le automobili, non più beni di lusso,ma finalmente alla portata di quasi tutti.Si comincia con un surreale scontro tra un furgoncino con a bordo religiose militanti DC,capeggiate da una Ave Ninchi,battagliera come non mai e una…
Alcuni episodi che parlano delle donne (ma anche degli uomini) al volante: ci sono due suore alla guida di un furgone, Walter Chiari ad una gara, Totò che si finge vigile, Vianello che viene investito dalla Mondaini ecc.
Girolami è stato il re dei film comici ad episodi di serie B degli anni '60 e, purtroppo, non ha mai perso occasione di sfoggiare la sua mediocrità e la…
Sparare sul cinema di Marino Girolami e & co. è come farlo sulla Croce Rossa, penso che lo sappiano in molti; qui siamo nel cinema ad episodi con un indirizzo che il titolo fornisce in pieno, si vedono attori di ottima caratterizzazione, sprecati al massimo in episodi neanche da barzelletta, partendo dal concetto “Donna la Volante...”. Stupisce vedere un Vianello con accento…
ogni tanto si trova nei film qualche scena divertente con protagonisti dei religiosi ( suore o preti o prelati ecc)...vediamone alcune che ho in mente...( e vediamo i vostri suggerimenti)
..."ma non core 'sta machina?" dice il contadino accendendosi il mitico toscano (come Pietro Germi) " Il villico vuole correre...!” dice Cortona (alias Gassman) Anni '60...anche i bravi contadini…
IL film inizia con un intervista agli automobilisti per sapere cosa pensano della donna al volante, le risposte sono piene di luoghi comuni e con forte radici maschiliste anche se qualche verità la dicono.Poi i cinque episodi su varie situazioni con donne al volante devo dire che li ho trovati tutti interessanti e discretamente divertenti.
Esce Gran Torino, il film di Clint Eastwood, e ancora una volta riappare sullo schermo la vettura che fu (anche) di Starsky & Hutch. E mentre altrove sulla rete si divertono a elencare tutte le auto apparse nella…
Storielle divertenti, ma non esattamente originali. Greve quella delle suore, modeste quella della roulotte e di Vianello-Mondaini (i finti incidenti); stereotipatissima quella di Chiari podista, ma assolutamente godibile quella di Totò, convincentissimo e galvanizzato in una parte che è scritta su di lui. In totale quattro risate, ma non una di più.
l'unico episodio interessante è il quarto con un grande Totò in versione vigile
"Le motorizzate" è un film del 1963, diretto dal regista Marino Girolami. Il film è diviso in cinque episodi che hanno come tema comune figure femminili al volante (il film è stato girato in pieno boom economico, quando la motorizzazione aveva raggiunto un suo primo apice): -VIGILE…
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Commenti (6) vedi tutti
Divertente soltanto l'episodio con Totò... gli altri, che pena :-(((
commento di stokaiserDopo il brutto incipit maschilista sulle donne al volante, il film si normalizza ma i primi tre episodi sono scarsi. Il meglio alla fine. Totò un fuoriclasse nel ruolo del finto vigile in un episodio agrodolce. Ancora meglio il duo Vianello-Mondaini, già affiatatissimo in un episodio parecchio godibile. Film diseguale, come tanti a episodi.
commento di silviodifedeDivertente, senza grandi pretese.
leggi la recensione completa di Furetto60Ennesimo disastro ad episodi di Girolami.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiC'era una volta la commedia all'italiana…
commento di sillabaWALTER CHIARI E' UN PODISTA NON UN PILOTA DI AUTO MI SA CHE QUELLI DI FILMTV GIUDICANO SENZA VEDERE I FILMS
commento di Andrea Vincenti