Regia di Ralph Bakshi vedi scheda film
Un filmetto che sulla scia di "Chi ha incastrato Roger Rabbit?" (che tenta di emulare disperatamente), non riesce a convincere fino in fondo. La trama imbevuta in una fantasia alquanto bizzarra, è quanto di più insulso possa offrire il genere semi-animazione. Stando all'apparenza, il protagonista principale è un babbeo che si innamora del personaggio femminile di un fumetto, ma stando alla sostanza, è davvero un babbeo che alla fine di una serie di disavventure, riesce a coronare il suo sogno d'amore con lei, diventando anch'egli un personaggio dei fumetti.
Come film incuriosisce certamente e si segue senza fatica, solo che gli spunti sono ridicoli, lo stile molto poco originale e la morale è parecchio contorta. Inoltre, scredita il genere cartoonesco con l'aggiunta di elementi (il degrado sociale e scene esplicite di sesso) adatti ad essere visionati solo da un pubblico adulto.
Dunque non è un film per bambini, ma non è neppure poi tanto per adulti, allora per quale genere di pubblico è stato creato?
Monoespressivo.
Bravino.
Una labbra di fuoco senza nè arte nè parte.
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