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Il più pazzo se n'è andato: Jesus (Jess) Franco.
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Jesus (Jess) Franco, morto il 2 aprile di quest'anno, all'età di 82 anni.

Non voglio fare l'elenco dei suoi tantissimi lavori (almeno 170 lungometraggi).

Non voglio menzionarlo come “padre” dell'horror erotico.

Quando un grande personaggio del cinema ci lascia, lascia un vuoto, improvvisamente ci si rende conto di quanta compagnia ci ha fatto negli anni, quante volte l'abbiamo menzionato per rammentare una serata passata a vedere un suo film per scherzo, tra amici, per curiosità.... perché era bravo nel suo lavoro, lo sapeva fare, sapeva rendere facile quello che altri hanno reso solo ridicolo e volgare.

Jesus Franco l'ho conosciuto seguendo i lavori di Klaus Kinski, che con lui ha lavorato molto, litigato molto e fatto cose davvero “coraggiose”. Proprio per cercare notizie su un suo film che non avevo visto, “inciampai” nel sito Filmtv.it, il film era “Jack the Ripper” (1976) o più conosciuto con il titolo poco appropriato “Erotico profondo”. Ma la sua conoscenza avvenne molti anni fa con “Il conte Dracula” (1974) sempre con Klaus Kinski nella parte di un intenso Ranfield.

Cosa mi piaceva dei film di Franco? L'atmosfera che sapeva creare con poco o nulla, con la bravura del mestierante, dell'artigiano del cinema, che si cimentava nel proprio lavoro dalla sceneggiatura, al montaggio, alla produzione fino alla regia.


Jess Franco (ma molti altri pseudonimi ha usato nella sua lunga carriera) è stato molto censurato, osteggiato in film allora scandalosi, ora forse un po' meno, ma che avevano l'originalità di turbare oltraggiando fantasie intoccabili, quasi oniriche. Nascono così film quali “Vampyros Lesbo” (1971),

 

Vampyros lesbos (1971)

di Jesus Franco con Ewa Strömberg, Susann Korda, Victor Feldman, Dennis Price

 

“De Sade 2000” (1970),

 

De Sade 2000 (1970)

di Jesus Franco con Soledad Miranda, Paul Muller, Andrés Monales, Greta Schmidt

 

“Justine, ovvero le disavventure della virtù” (1969) (con Romina Power e Klaus Kinski nelle vesti di De Sade),

 

Justine ovvero le disavventure della virtù (1969)

di Jess Frank (Jesus Franco) con Romina Power, Jack Palance, Sylva Koscina, Rosalba Neri

 

“Secondina in un carcere femminile” (1975)

 

Secondina in un carcere femminile (1975)

di Jesus Franco con Lina Romay, Paul Muller, Jesus Franco, Roger Darton, Madeleine Ammann, Eric Falk, Raymond Hardy

 

e altri titoli di questo genere.

Spesso Franco girava più film contemporaneamente per sfruttare il set e risparmiare sugli attori e sulla equipe, così (questo raccontava Kinski) spesso la solita scena veniva girata con un cappello da cowboy e poi senza.

Erano i tempi del cinema di serie “B” al quale Franco sentiva di NON appartenere.

Jesus Franco era un amante del cinema, non poteva farne a meno, un cinefilo, aiuto regista e collaboratore di grandi registi come Fritz Lang o Orson Wells, di cui ha finito di girare dopo la sua morte il bellissimo “Don Quixote”.

 

Don Quixote (1992)

di Orson Welles con Francisco Reiguera, Akim Tamiroff

 

Cercherò di ricordarlo nella maniera che più mi piace, pubblicando alcune foto dei suoi film...

 

 

 

Nota Romantica: Jesus Franco e Lina Romey sono stati compagni di lavoro e di vita per oltre quarant'anni. Lina è partita per il “lungo viaggio” un anno fà, Jesus l'ha raggiunta un paio di giorni fà, mi piace pensarli insieme, teneri e ancora “scandalosi”, ovunque essi si trovino.

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