E' un piacere sentire alla radio, le interviste ad una promessa del mondo del cinema. Non appena la additano come sorpresa dell'anno, lei risponde modesta "ma per chi mi conosce, non è una sorpresa. E' un progetto che ho da sempre e che spero abbia un seguito" e se le chiedono se Vittorio Cecchi Gori l'abbia consigliata, replica serena "certo che sì, Vittorio è un grande produttore. Mi ha dato dei consigli sulle sceneggiature, la profondità della storia. Ecco, cose così.". Cose così. Poi, in un inglese impeccabile imparato dal suo Fox Terrier di pura razza anglofona: "calcare il Jed Sed, internazionale, è stata un'emozione magnifica. Il Red Carbet, lavorare con un regista del calibro di Chrisdian Molina, attori come Englund, Jiosezfin Barns, Danny Groviers ..." A questo punto spengo la radio, non ce la faccio. Ragazzi stiamo parlando della stessa cerebroimpedita che ha disossato una coscia di prosciutto senza mani in Bambola, la stessa capra che durante una rappresentazione de l'Angelo azzurro si è bloccata perché non ricordava le battute ed ha mollato il palco su due piedi, la stessa che quando c'era la recita per il presepe faceva il quarto re magio? Ex di quel mago degli affari che ha buttato a picco una casa di produzione ed una squadra di calcio? Quel che fa più incazzare è che non solo la capra suddetta si atteggia a vip di sto cippolo ma non si accorge nemmeno di come molti intervistatori la prendano per il deretano! Tanto è brava a "fingere" di fare l'oca... Ed ormai che ci siamo, sfrutto questo spazio per esprimere la mia delusione nell'apprendere che probabilmente una delle scene più osannate e celebrate degli ultimi anni è stata scopiazzata da un film d'annata che nessuno ha mai cagato! Trattasi del celeberrimo monologo della 25esima ora che ho stampato in un poster gigante e messo nella stanza del mio bambino perché impari a rapportarsi al mondo. Quello, proprio il sequel dei vaffa più famoso della storia del cinema! Sembra, e dico sembra, che la scena fosse stata già recitata per grosse linee da un certo Mastroianni nel misconosciuto "Permette? Rocco Papaleo" di E. Scola. Spero che qualcuno mi smentisca questa ferale notizia, mi cade un mito.
Titolo originale I Want to Be a Soldier
Regia di Christian Molina
Con Cameron Antrobus, Josephine Barnes, Robert Englund, Cassandra Gava, Danny Glover
Potrebbe essere il miglior film della stagione ma per favore: non guardatelo. Alziamo il livello della programmazione radiofonica e televisiva in Italia, impediamo che intervistino la Marini per un qualsiasi motivo.
Regia di Ettore Scola
Con Marcello Mastroianni, Lauren Hutton, Tom Reed, Margot Novak
La scena incriminata si svolge in un bar, in un dialogo tra il Papaleo ed un vecchio accattone. Ditemi che non è vero, appena possibile vedrò il film per appurare con le mie pupille.
Titolo originale Hostel
Regia di Eli Roth
Con Jay Hernandez, Derek Richardson, Eythor Gudjonsson, Barbara Nedeljakova, Jan Vlasák
Questo film non c'entra nulla ma spiega nel dettaglio quali istinti personaggi come la Marini possano risvegliare e quali conseguenze nel sociale. Non sottovalutiamo il fenomeno. Qualcuno penserebbe a robette sessuali, cose perverse tipo quelle tra la De Filippi e Costanzo ma invece no, la Marini può ispirare tutt'altre fantasie...
Titolo originale Bambola
Regia di Bigas Luna
Con Valeria Marini, Stefano Dionisi, Anita Ekberg, Antonino Iuorio, Jorge Perugorría
Nemmeno questa mastodontica boaiata c'entra molto ma mi serviva un film con la divina, per la copertina della play. Indovinate quale ho scelto?
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