zombi

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mi viene in mente la protagonista di ferro3-la casa vuota, quando finalmente sorride. poraccia sepolta in quella casa con quella mmerda del marito. scherzando si è detto(tra me e me), "ma prima o poi gliela dovrà smollare al marito". poco prima del finale lei si lascia abbracciare dal congiunto felice come una pasqua, e intanto bacia il suo adorato visitatore di case vuote. poi salgono entrambi sulla pesa e compare la scritta. ho finito brillantemente il 2004, anno in cui ho avuto il tempo di vedere 9 cessi. ho visto per la prima volta lo scorso dicembre vincent di tim burton e ho ripensato a big fish... l'evoluzione gioca anche 'sti scherzi. e a proposito big fish rientra nei cessi. in tv recentemente mi hanno stupito il corto di burton, harvie krumpet e the cathedral. di rote jacke comincia molto bene, ma non si mantiene purtroppo fino alla fine. guardando l'alfabeto afgano continuavo a scuotere la testa. per poco non mi si svita e rimbalza per le stanze di casa, manco in un film di bava. il mullah omar dice, il mullah omar dice... poveri bambini e disgraziate bambine, una pena e una rabbia. ma per fortuna ci sono i ragazzi di nocturno. chiunque sia incuriosito dal cinema in tutte o quasi le sue forme e i suoi cosiddetti generi, secondo me dovrebbe leggerlo... e manco mi pagano per dirlo. tra i collaboratori e critici leggo con passione andrea bruni, commovente(si ho detto commovente) il suo commento a "la principessa nuda" nel dossier il cinema milanese di eriprando visconti, cesare canevari e alberto cavallone. e poi naturalmente pier maria bocchi che i visitatori del sito sul quale imbratto, conoscono bene per la sua rubrichina dvd import e per certe gustose recensioni. indispensabile il dossier da lui curato, sempre per nocturno sul cinema gay. mi piace la sua aggressiva irruenza, sembra dirti che è sciocco accontentarsi e ti dice anche che ti meriti ciò che vedi o vai a vedere. spassoso il suo commento a starsky e hutch. dovreste leggervelo. e per finire... su jimmy è approdato BATMAN & ROBIN versione adam west e burt ward. è da assaporare come un buon cognac, seduti davanti ad un camino, con di fianco russel crowe che ti ammorba continuando a ripetere quanto mi ama. chi l'ha fatto è un genio. episodio HI DIDDLE RIDDLE: robin è stato rapito da riddler e la voce off recita: "è una bella mattina ma nella batcaverna nessun uccello canta". adesso per carità che si faccia pur allusione al fatto che robin vuol dire pettirosso, ma sono svirgolato o le implicazioni omo le vedo solo io. mi aspettavo da un momento all'altro che batman gli saltasse addosso sul tavolaccio su cui era legato, tanta era la gioia di rivederlo. alla fine dell'episodio il buon bruce si offre di aiutarlo con l'algebra, ma nel frattempo la guest star jill stjohn si è disintegrata nel reattore atomico che batman ha sotto casa, e prima che morisse batman le stava spiegando che la pistola che le puntava non poteva sparare perchè il grilletto era stato disintegrato a sua insaputa(of course) da un raggio nascosto sulla batmobile. frastornato, da tanta genialità, chiudo qui per oggi, ripensando ai due più belli dell'anno.