Regia di John Landis vedi scheda film
Prima dell'idiozia dei vari American Pie, Maial college, Euro trip, e prima ancora dello scandalo generato da Porky's, Landis gira il capostipite di questo filone che rimane (a mio parere) ancora di gran lunga superiore a tutti i suoi colleghi.
Il soggetto potrebbe benissimo andare bene per la banda di Stifler, Jim, Finch & Co. ma basta poco per accorgersi della superiorità della messa in scena; tutto è più curato, delirante e anarchico seppur alcune cose potrebbero risultare oggi un po' datate... schiacciare le lattine con la fronte, fumarsi una canna e sputare cibo in faccia alla gente non è più così trasgressivo... ma poco importa perchè la carica di Belushi fa passare tutto in secondo piano. La scena del cavallo, il self service, la chitarra spaccata sul muro, la bottiglia di Jack scolata in un sorso o il bellissimo monologo finale di Bluto, sono tutte scene che non si possono dimenticare.
Animal House (1978): John Belushi
Il doppiaggio in italiano non rende per niente giustizia a Belushi, in inglese è tutta un'altra cosa. Senza contare le varie traduzioni da denuncia; zit = lancia cibo???
E poi il finale... la comicità vira velocemente verso la demenzialità pura e tutta la lunga scena della parata diventa una specie di circo dove tutto è permesso, un casino totale nel quale la follia di Landis è slegata e senza freni.
Probabilmente il mio film preferito del regista dopo "Un lupo mannaro americano a Londra" e "una poltrona per due".
Un classico.
https://www.youtube.com/watch?v=XVUb1aqQgYE&index=2&list=PL-TGZsSrMPufd67P6zOda8ilUfry3mhq8
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta