Regia di Robert Zemeckis vedi scheda film
"1942. Max Vatan, un ufficiale dei servizi segreti, incontra a Casablanca la combattente della Resistenza francese Marianne Beauséjour in una missione mortale oltre la linee nemiche. Riuniti qualche mese dopo a Londra, sposi novelli e genitori di una bambina, la loro relazione è minacciata dalle estreme pressioni della guerra e dai sospetti dei servizi segreti Britannici sulla vera identita' di lei."
Il regista Robert Zemeckis non ha certo bisogno di molte presentazioni: premio Oscar per il bel "Forrest Gump", creatore della saga di Ritorno al Futuro, e poi di film diventati veri e propri cult come Cast Away e Contact. Nel 2016 ritorna dietro la macchina da presa in questa "spy story ricca di suspense", o almeno in principio cosi' che ce l'avrebbero voluta vendere...In effetti e' proprio quello che manca, principalmente, tensione ai minimi termini e ritmo fiacco dall'inizio alla fine. Impeccabile dal punto di vista fotografico e della ricostruzione scenografica del tempo. Anche gli attori dispiace dirlo ma non funzionano come dovrebbero. Pitt oramai mono espressivo da tempo immemore, ridotto ad un bel volto e nulla piu'. La Cotillard ce la mette tutta per fare bella figura(magari sara' la stanchezza poiche' le Major la infilano davvero in ogni film...ma come cavolo fa? si vede e' riuscita nel dono dell' ubiquità o meglio in quello della Trasmigrazione attraverso Satori...) ma risulta ahime' sempre fuori parte. Mezza delusione o diludendo
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta