Regia di Gore Verbinski vedi scheda film
Un giovane ed ambizioso uomo d'affari è inviato in un'isolata clinica tra le montagne della Svizzera, al fine di raggiungere un anziano collega che, dopo alcuni giorni di cura, ha riferito di non avere alcun bisogno, ne' intenzione, di tornare. Raggiunta la località, un castello in cui si praticano terapie con un'acqua dalle imprecisate peculiarità che ha la propria sorgente nel sotterraneo, il protagonista scoprirà che nella clinica si verificano fatti inquietanti ed andarsene dal luogo è impossibile. Gli ingredienti per una storia "gotica" ci sono tutti : un luogo tanto affascinante, quanto misterioso; una natura ostile; un maniero, con il proprio passato oscuro, tra verità e leggende; forti passioni che animano alcuni personaggi, i ruoli dei quali rimangono incerti per buona parte del film. L'evoluzione della vicenda ci spiega - in maniera però poco chiara - come i facoltosi clienti della clinica siano in realtà utilizzati per distillare una sorta di elisir di lunga vita, a disposizione di un nobile che, con l'aiuto della sua corte, da decenni e decenni si prepara alla perpetuazione della propria "purezza razziale". Il significato del film è racchiuso nel rovesciamento della prospettiva iniziale. Coloro che entrano in clinica sono uomini d'affari logorati dall'avidità, dall'arrivisimo, dalla necessità di dover ricorrere ad ogni mezzo per la ricorsa a guadagni sempre maggiori; viene loro fatto credere che il loro corpo, ad un certo momento, si "ribelli" alla mente, e si ammali. In realtà, è l'esatto opposto. Una parte della società è malata nella mente, non nel corpo, che anzi riceve spesso inutilmente ogni attenzione. Ne è emblema il giovane protagonista, un cinico affarista dall'infanzia segnata dal dolore per la perdita del padre, vittima della corsa al profitto ma fedele fino alle battute finali al compito assegnatogli; il rapporto con l'adolescente Hannah, e l'essere vittima non più inconsapevole del volitivo antagonista, gli forniscono nuove prospettive consentendogli di liberarsi dei propri vincoli morali. L'atmosfera carica di tensione, in buona parte generata dall'ambientazione interna di una clinica che, seppur ben tenuta, sembra rimasta ferma alla metà del XX Secolo, ed una colonna sonora dolce ed inquietante, completano questo interessante thriller, rendendone molto gradevole la visione.
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