Regia di Dino Risi vedi scheda film
Un Risi di fine carriera, non più entusiasta del proprio cinema, per un prodotto che in fondo non è poi malaccio. Se la regia è televisiva, tre quarti del film si svolgono in una stanza e la protagonista (la Alt, che non è mai stata eccellente, ma qui riesce a cavarsela) non ha granchè da fare, poiché per quasi tutta la pellicola se ne vede solo la testa, c’è per lo meno da apprezzare la ‘giusta causa’ del lavoro – far conoscere una storia drammatica e che testimonia il coraggio di una persona incredibilmente provata dalla vita – e lo scarso tasso di patetico, comunque presente, che avvolge l’operazione. Finale con morale cattolicissima: ogni vita è degna di essere vissuta.
Rosa è giovane, bella, fidanzata e studia all’università; una sera un incidente d’auto ferma la sua vita. Si ritrova dentro ad un polmone d’acciaio e gli anni passano, mentre lei si adegua a quella nuova vita e fa anche amicizia con il proprio dottore e con i giornalisti.
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