Regia di Sergey Mokritskiy vedi scheda film
Il titolo più adatto sarebbe Ljudmyla Mychajlivna Pavli?enko, dato che il film racconta la sua vita, Sebastopoli c'entra ma marginalmente. Ci si aspetta una pellicola retorica, un po' di esaltazione c'è, ma sostanzialmente la narrazione è equilibrata, vengono messe in luce le qualità del popolo russo, mentre si percepisce una velata critica dell'apparato politico che gravava sull'intera società sovietica. Qualche modifica agli eventi storici è comprensibile, ci sono anacronismi ed errori su alcuni fatti, ma l'interpretazione degli attori è complessivamente apprezzabile, la regia è discreta, buona la fotografia, il film sarebbe decisamente buono se non fossero sparse qua e là esagerazioni e situazioni inverosimili, in particolare l'esplosione delle mine che sarà fatale al capitano Kitsenko, uno spettacolo da sagra paesana. Buona la scelta della protagonista, molto credibile nella parte e molto espressiva.
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