Regia di Jodie Foster vedi scheda film
Thriller finanziario, poco verosimile ma ben girato
Thriller finanziario-politico,all'insegna della suspense.Investitore indebitato per una transazione fallimentare, indicata da un conduttore in uno spettacolo becero e trash,con tanto di ballerine in paillettes a fare pubblicità e altro,a sua volta imbeccato, da un presunto guru dell'economia,poi si scoprirà trattarsi solo di un ricco e spregiudicato speculatore,che con una condotta fraudolenta e irresponsabile ha causato,il crollo dei relativi titoli ,irrompe in uno studio tv e minaccia, con degli esplosivi, il presentatore e i presenti in studio.La trattativa che ne consegue,tra il grottesco e il surreale, con punte di relismo perfido, con tanto di epilogo tragico, è la trama del film, abbastanza inverosimile nello sviluppo, ma che tuttavia ha il pregio di dimostrare tutta l'arroganza spietata di un capitalismo,crudele, che in nome del profitto di singoli squali amorali, travolge, soprattutto i soggetti più deboli, di questo perverso meccanismo.I piccoli risparmiatori, sono l'ultimo anello, il più vulnerabile della catena, perchè facilmente plagiabile da scaltri affabulatori,che possono rischiare di perdere tutte le loro misere risorse,come succede allo sfortunato "eroe" di questa storia. La regia reca l'illustre firma di Jodi Foster, che si avvale di un cast d'eccezione, Clonney , Roberts e tanti altri nomi prestigiosi, che danno lustro a una pellicola, che malgrado alcuni passaggi un pò forzati e qualche buco nella sceneggiatura, è comunque più che godibile.
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