Regia di Maccio Capatonda vedi scheda film
Hai capito Maccio???Zitto zitto ,mogio mogio ci regala un film godibile che strappa lacrime di gioia e risate rumorose.
Avevo dei pregiudizi su di lui ,lo ammetto,ma ora mi ha illuminato.Ci ha dato la sua visione della realta', illustrando la penosa attualita' con una ironia e un impegno che nessuno dei comici,tanto celebrati e partoriti dal piccolo schermo,ha saputo mostrare.
La storia dell'uomo ligio alle regole,onesto,dai tanti valori e con una coscienza civile, che viene fagocitato da un presente indecente,assume un significato simbolico alto ,metaforico.E' proprio cosi':in Italia la vita di chi e' onesto,paga le tasse,lavora con impegno e non e' catalogato come gli altri,ragionando con la sua testa, senza lasciarsela sciacquare dalla dannata tv ,e' un percorso veriterio che puo' sfociare solo nella sconfitta e nella depressione.tramite una pillola miracolosa egli invece diventa l'italiano medio,ossia furbo,ignorante,maleducato e opportunista ,cioe' riducendo le cellule grigie da usare,egli puo' vivere una vita esaltante e essere rispettato dagli altri, perche'ora e' come loro.C'e' dunque una denuncia verso la diversita' , che non e' solo quella della religione o del colore della pelle,ma quella del pensiero ,del modo di vivere che puo' essere piu' marcata di tante altre diversita'.Dibattito non facile ,vero, ma Maccio non si propone certo fini edificanti,ma solo raccontare una storiella che ci da' sollievo e ci fa sperare che si possa cambiare,e in meglio.
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