Regia di Franco Giraldi vedi scheda film
Durante una allegra festa in casa McGregor, dove al grido di “Whisky e Gloria” tutti sembrano divertirsi, viene rubata una cassa con l’oro dei due patriarchi della famiglia. I sette giovani McGregor si metteranno alla ricerca del bandito che ha rubato i loro averi per riprendersi ciò che gli è stato sottratto.
Sette spose per i McGregor è un western che inizia a spostarsi vero la farsa e dove il registro ironico si alterna all’azione per far progredire lo sviluppo della trama. Le scazzottate diventano più frequenti, i momenti musicali aggiungono vivacità alla vicenda, la violenza è del tutto fumettistica e viene tralasciato qualsiasi discorso sul Mito o la benché minima introspezione psicologica dei personaggi. La presenza di un notevole gruppo di donne regala sbalzi di sensualità e una sequenza inaspettata che cita addirittura Riso Amaro di Giuseppe de Santis.
La regia è semplice mestiere ma rimane una realizzazione tecnica che possiede una sua dignità. Da ricordare tra gli sceneggiatori la presenza di Fernando di Leo. Musiche di Ennio Morricone.
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