Regia di Angelina Jolie vedi scheda film
Angelina Jolie racconta - in questo film - la vera storia di Louis Zamperini, un giovane mezzofondista in grado di qualificarsi alle Olimpiadi che, nel corso del secondo conflitto mondiale, viene arruolato nell’esercito americano. Da qui in poi dovrà affrontare una serie di esperienze traumatiche. Dopo essere sopravvissuto per miracolo alla caduta di un aereo militare e a un naufragio, finisce in un campo di prigionia giapponese. Qui Watanabe, un sadico caporale, gliene farà passare di tutti i colori.
Se Watanabe è immagine di quanta crudeltà può celarsi nell’anima umana, e insieme della follia insensata della guerra, Zamperini rappresenta - dal lato opposto - la resistenza capace di affrontare ogni tragedia, l’orgoglio che non tramonta, la forza che vince ogni difficoltà. Nella veste, meno nota, di regista, la Jolie tira fuori un film non perfetto e che si rifà fin troppo da vicino ad altre pellicole già note; ma comunque teso, coinvolgente e necessariamente crudo; che di sicuro non annoia e ha oltretutto il merito di ricordarci la storia di un campione non solo di sport ma soprattutto di coraggio e umanità.
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