Regia di Carlo Ludovico Bragaglia vedi scheda film
Uno dei film farsa di Totò con lo specialista Bragaglia che lo asseconda nella maniera giusta, sappiamo in partenza che quando il grande attore girava questo tipo di cinema non sempre il film rimaneva nei limiti di un cinema da raccontare, ma solo da fruire per divertimento quasi spicciolo; sappiamo però che la presenza di Totò ha sempre dato lo spessore giusto anche nelle situazioni produttive minime, perché a differenza di altri comici, anche grandi, ha saputo emergere anche dalle ceneri più funeree e mediocri. Qui riesce a collegare situazione e comicità in maniera efficiente e il regista ha saputo approfittarne in maniera intelligente ed efficace, grazie anche alla presenza di un cast non stellare, ma molto preparato e composto da ottimi caratteristi. Ci sono dei momenti irresistibili, in particolare scene senza dialoghi e tutte rivolte alla mimica del grandissimo Totò che non ci fa mancare niente.
una storia debole, ma Toò riesce a coprire tutto
il regista ha saputo colgiere il meglio del grande attore, pur con un copione debole
Immenso, non so quale aggettivo adoperare, ma in questom caso è davvero giustificato
la compagna di allora di Totò, ma acnhe ottima attrice
volto notissimo del nostro cinema dell'epoca
ottimo attore oltre che famosa spalla di Totò
ancora magra e prestante, nel ruolo diabolico di Barbablù
anche per lui ripete la frase di un volto noto in film comici e di ottimo caratterista
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