Regia di Peter Yates vedi scheda film
Un thriller di buonissima fattura ad opera di un ottimo artigiano dell'arte cinematografica che non ha esitato a regalarci anche film di notevole spessore(la mia preferenza va a Suspect e a Bullitt entrambi di ottimo livello).Qui la storia si dipana su varie coordinate:c'è un mancato testimone che non esita a testimoniare cio'che non ha visto solo per fare colpo sulla bella giornalista,c'è la suddetta giornalista che all'inizio si interessa del finto testimone solo per fare uno scoop,c'è Aldo,interpretato da un Woods al calor bianco personaggio pittoresco amico del testimone che aiuta a confondere le acque e c'è in bella evidenza(a mia memoria è il primo film che ne parla in tali termini)una lobby ebraica che travalica anche i confini della legge per ottenere i propri scopi.E la polizia?Come al solito brancola nel buio I duetti tra Hurt e Weaver(entrambi di successo ma semi esordienti,lui bruco da cui ti aspetti esca fuori una bellissima farfalla,lei che per la prima volta o quasi fa vedere la sua femminilita')sono brillanti ,quasi da commedia sentimentale,ci sono ottime sequenze thrilling(il cane avvelenato che cerca di azzannare il padrone per esempio)e un finale da ricordare in mezzo a una mandria di cavalli in pieno centro cittadino ,sorta di western urbano che richiama ben altri modelli.Quello che colpisce è lo spessore dei personaggi che non sono affatto banali come di solito succede in questi thriller , la regia di buonissimo mestiere aggiunge valore a questo film.Plummer come al solito è impiegato in una parte da supercattivo sottotraccia...
personaggio pittoresco di gay codardo e creativo
supercattivo come al solito
la giornalista che vuole lo scoop,brava
assolutamente e volutamente anonimo
ottima regia
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